Saper eseguire una manovra pulita, un ormeggio sicuro e un ancoraggio affidabile è fondamentale per la patente nautica e per navigare senza stress. In questa guida trovi metodo, passaggi operativi e check-list per gestire barca, vento e spazi ristretti in porto e in rada.
Indice
Preparazione: metà della manovra è fatta prima
- Distribuisci e prepara le cime (prua/poppa/spring) con gasse pronte e lunghezze adeguate.
- Posiziona i parabordi all’altezza giusta e in numero sufficiente (almeno 1 ogni 2–2,5 m).
- Brief rapido all’equipaggio: ruoli, segnali semplici, parole chiave (“uno stop”, “via cappa”, “molla spring”).
- Valuta vento e corrente: preferisci sempre “entrare contro vento”.
- Verifica spazi di evoluzione, elica libera, timone centrato, ancora sicura in cubìa.
Tecniche di ormeggio in porto
Ormeggio all’inglese (di fianco)
È il più semplice: accosta parallelamente al pontile usando il vento come “freno”.
- Avvicinati a bassa velocità (1–2 kn), prua leggermente al vento.
- Appoggia il parabordo di prua, inserisci spring di prua e spring di poppa.
- Regola poi cima prua e cima poppa per centrare la barca.
Pro tip: con vento al traverso spingente, entra più “aperto”, tocca col parabordo di prua e ruota con marcia avanti + timone verso il molo.
Ormeggio di punta (all’italiana) con cima/ormeggio di corpo morto
Comune nei porti mediterranei: ormeggi di poppa al molo e prua su trappa/corpo morto.
- Allinea la barca alla “buca”, parabordi a murata, velocità minima governante.
- Accosta di poppa al molo; quando sei a 1–1,5 m, lancia o passa la cima di poppa su bitte.
- Recupera la trappa (attenzione alle mani), cammina verso prua e cazza fino a tendere il corpo morto.
- Ritendi le poppe e regola la distanza dal molo (scala/ passerella in sicurezza).
Pro tip: con vento in banchina, posa prima una spring di poppa, poi struttura l’assetto. Con vento fuori banchina, tieni un filo di avanti per governare e non “sdrucciolare”.
Ormeggio con elica destrorsa/sinistrorsa (effetto evolutivo)
L’effetto evolutivo dell’elica (prop walk) spinge la poppa lateralmente in retromarcia. Sfruttalo, non contrastarlo:
- Elica destrorsa: in indietro la poppa “scoda” a sinistra; utile per accostare con la sinistra al molo.
- Elica sinistrorsa: in indietro la poppa “scoda” a destra; favorita l’accosta a dritta.
Usa colpi brevi di marcia e dai tempo alla barca di rispondere; timone fermo quando dai “colpo”, timone al lavoro quando sei in folle.
Uso delle spring e gestione delle cime
- Spring di prua (dal molo verso poppa barca): impedisce l’avanzamento; utile per “stringere” la poppa al molo con colpi di avanti.
- Spring di poppa (dal molo verso prua barca): impedisce l’arretramento; utile per “incollare” la prua con colpi di indietro.
- Traversini: regolano l’allineamento al molo; evita incroci e cime in acqua (rischio elica!).
Ancoraggio sicuro in rada
Scelta del punto
- Valuta fondale (sabbia/posidonia/roccia), profondità e spazio di girata (swing circle).
- Esposta o ridossata? Preferisci ridossi con vento previsto; tieni conto del cambio di marea/corrente.
- Rispetta le distanze di sicurezza da altre barche e dai limiti (aree protette, cavi sottomarini).
Calumo: quanta catena dare
Il calumo è il rapporto tra cima/catena filata e profondità (fondale + altezza del dal pescaggio al musone ≈ 1 m).
- Condizioni buone: 5:1 (es. 5 m fondale → 30 m tra catena e cima).
- Vento teso/notte: 7–8:1.
- Fondo difficile/raffiche: fino a 10:1 se lo spazio lo consente.
Esempio: fondale 4 m + 1 m al musone = 5 m utili. Con 7:1 servono ~35 m di catena/cime.
Procedura passo-passo
- Allineati contro vento o corrente, ferma la barca quasi sul posto.
- Fonda l’ancora con 1–2 m di catena, arretra in folle e inizia a filare catena mentre la barca arretra lentamente.
- Raggiunto il calumo previsto, dai un breve colpo di indietro per far “agguantare” l’ancora (test di presa).
- Inserisci il grilletto/parancata o snubber per scaricare il verricello; metti il segna-cima a vista.
- Controlla allineamenti a terra o GPS: se la barca arretra oltre lo swing previsto, rifai la presa o aumenta calumo.
Ancore e fondali: abbinamenti consigliati
- Sabbia/fango: moderne a marra (es. delta/plow, scoop) lavorano molto bene.
- Roccia/posidonia: prudenza; cerca chiazze di sabbia (non danneggiare praterie). Evita incattivamenti.
- Mix catena-cima: ottimo per ammortizzare; verifica giunti e girella.
Disormeggio e uscita dal posto barca
- Accendi e verifica strumenti, timone libero, cima a elica “clear”.
- Individua vento e rotazione desiderata della poppa (sfrutta l’effetto evolutivo a favore).
- Molla nell’ordine: traversini sottovento, poi spring “controvento”, infine l’ultima cima di controllo.
- Esci con colpi brevi di marcia, mantieni scia dritta, parabordi ancora giù finché sei fuori dal traffico.
Errori comuni da evitare
- Entrare “veloci per sentire il timone”: in porto la velocità minima governante è la regola d’oro.
- Cime troppo corte o male disposte: creano angoli inefficaci e scotte in acqua.
- Parabordi alti o pochi: rischio abrasioni e colpi alla murata.
- Calumo insufficiente: l’ancora ara alla prima raffica; meglio 10 m in più che 5 in meno.
- Affidarsi solo al verricello: usa lo snubber per scaricare colpi e vibrazioni.
Check-list rapida
- Porto: parabordi, cime pronte, ruoli equipaggio, direzione vento, spazio di evoluzione.
- Ormeggio: spring a posto, poppa centrata, nodi corretti, cime non “cigolano”.
- Rada: fondale adatto, calumo ≥ 5:1, test di presa, snubber fissato, allineamenti o allarme ancora.
- Notte: luci proprie in ordine, luci altre barche verificate, ridossa reale e piano B.
FAQ
Quanta catena devo filare con 6 m di fondale?
Considera 6 m + ~1 m al musone = 7 m utili. Con 7:1 servono circa 49 m. Se lo spazio è poco e il meteo è stabile, 5–6:1 può bastare, ma aumenta il calumo se rinforza il vento.
Meglio ormeggiare di prua o di poppa?
Dipende da vento, barca e disposizione del porto. Di poppa controlli meglio, ma sei più esposto alle onde di scia; di prua è più “protettivo” ma richiede precisione con la passerella.
Come esco da un posto stretto con vento al traverso?
Prepara una spring di prua o poppa sul lato sopravvento e usa colpi brevi di marcia per far ruotare la barca “a compasso”, poi sfila. Sfrutta l’effetto evolutivo dell’elica a tuo favore.